martedì 4 febbraio 2014

LA VIA PER LA CRESCITA INTERIORE INCONTRA NODI IL CUI SUPERAMENTO CI IMPEGNA IN PROFONDITA' CONSUMANDOCI MOLTE RISORSE.

Ciao Paolo,
dunque, un aggiornamento. è un momento molto faticoso. mi trovo a lottare giornalmente con stati di depressione o scoramento, cosa che non è usuale per me. cerco di non farli "entrare", di non lasciare spazio, con successo, direi, ma appunto tutto questo mi consuma energia. impegnarmi nei progetti e nel lavoro quotidiano mi sembra l'antidoto migliore a queste emozioni.
Mi sento ad un punto cruciale. ho visto di quale merda sono fatte alcune parti, e ho visto a cosa portano. non voglio assolutamente quel tipo di risultati, non voglio fare del male, né agli altri né a me stesso. voglio essere aperto, visibile, non voglio potere su qualcuno ma voglio il controllo su di me.
Forse a questo punto mi manca una strategia precisa, ma questa voglio concordarla con te o che sia tu a definirla, visto che la mia visione non è chiara.
Unica cosa che riesco a fare è fare un parallelo col lavoro esterno, quindi mettere massima attenzione a tutto, ai dettagli, fino al più piccolo, affrontare di petto quegli aspetti del lavoro che sento "naturalmente" di sfuggire. osservo comunque che faccio fatica ad alzarmi la mattina, mi sento proprio stanco, e anche la compulsione sul cibo rispetto all'aspecifico ha dei momenti in cui si fa proprio difficile, tipo per una settimana mi spinge fortemente, quella dopo invece non è così sensibile.

1 commento:

  1. Che magnifica occasione hai...! Dai avanti tutta ..Un modo che uso personalmente e mi funziona, è focalizzarmi su una cosa alla volta risolverla al più presto e passare ad un'altra in crescendo mettendo tutta l'attenzione solo su cose luminose e per la fame, ho capovolto il suo valore e si è risolta, cioè mi son detta: la fame è qualcosa che ho, se no è qualcosa che non ho..e poi mi programmo prima di averla cosa mangerò,tipo frutta e verdura e lo faccio.

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