martedì 17 giugno 2014

I cambiamenti e i neuroni specchio

Il nostro cervello si trova completamente immerso in una rete elettromagnetica. Ogni neurotrasmettitore e carica elettrica neuronale dei cervelli intorno a noi libera continuamente onde elettromagnetiche a 360° sferici, di una precisa e determinata frequenza, che si è constatato scientificamente dipendere fondamentalmente dalla propria alimentazione. Per alimentazione non si deve intendere solo il cibo materiale ma anche I pensieri le emozioni che attraversano ognuno di noi.
Tutto ciò, se per un verso rappresenta una fonte di sicurezza per la sopravvivenza della specie, rende qualsiasi cambiamento impossibile se non si cambia anche il gruppo di appartenenza. In altri termini qualsiasi cambiamento, in un contesto sociale di persone che sono assolutamente diverse, dopo un periodo più o meno lungo è destinato a rientrare.
Infatti il nostro cervello, proprio per il principio della minima energia, è costretto a risintonizzarsi con la frequenza degli altri. Questo accade senza che neanche ce ne accorgiamo, gradualmente ed inconsciamente.

Il “meccanismo mirror” determina una quasi costrizione all’imitazione. Il meccanismo mirror si è sviluppato nei milioni di anni
anche a PROTEZIONE del livello alimentare di minima energia raggiunto.