giovedì 23 giugno 2011

IL PIANO EMOTIVO O “ASTRALE” (seconda parte)


La materia del Piano Astrale agisce come trasmettitrice degli impulsi emozionali, come il Sentimento, la percezione del piacere e il dolore, del gradimento e il fastidio, così, come dei Desideri, le aspirazioni, l'Amore, l'odio, ed ogni tipo di emozione. Questa è la ragione per la quale al Piano Astrale lo si conosce anche come il Piano Emozionale o dei Desideri. Ogni oggetto fisico possiede materia Astrale anche se non esiste una correlazione diretta tra le particelle dell'oggetto fisico e quelle della sua controparte astrale che si trovano in continuo movimento. Negli esseri viventi questa controparte si deteriora per disgregazione dopo la morte fisica. Nel caso degli oggetti inanimati, la controparte si deteriora quando si deteriora l'oggetto fisico. Il livello astrale è fluido e rende possibile che un oggetto puramente astrale possa essere mosso da un essere astrale, ma non la controparte astrale di un oggetto fisico a cui  questa si trova unita indissolubilmente . Una persona che è capace di uscire coscientemente dal Corpo, (proiezione astrale), può percepire questa realtà con molta più nitidezza ed essere cosciente, anche, della mancanza di gravità e di altre leggi, puramente fisiche.
       Il Piano Astrale è suddiviso a sua volta in Sette livelli differenti, con molte differenze tra gli inferiori e i superiori. Nei piani inferiori troviamo un grande e nebulosa esistenza: è il mondo degli incubi, dell'odio, dei desideri più gretti e miserabili dell'umanità. È lo stato in relazione con quello che i cristiani considerano l'inferno, un livello dove i suoi abitanti, assolutamente privi di speranza, sono soggetti a molte sofferenze non come un castigo, ma come conseguenza naturale di un “involucro aureo negativo”. È importante comprendere che ogni Piano o livello inferiore sta dentro ogni essere umano, e che non è necessario "morire" o lasciare il corpo fisico per sperimentare detti livelli.  Il Cielo e l'Inferno stanno dentro l'uomo, sono il suo proprio bagaglio interiore. L’inferno è  il suo stato di coscienza distorto e abbrutito per le intenzioni e i desideri più distruttivi, e solo da lui dipende salire o scendere di grado spirituale. In realtà sono molti gli individui che con questo comportamento attraggono continuamente, per legge di Affinità, questi piani inferiori del Piano Astrale.

1 commento:

  1. Non è necessario morire o lasciare il corpo fisico per sperimentare questi livelli, però, questa controparte si deteriora per disgregazione dopo la morte fisica. Vuol dire che morendo (e quindi entrando in una nuova esistenza) quel "Cielo" e quell' "Inferno" non fanno più pare di questa nuova esperienza?

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