IL RESPIRO NEL TAI JI QUAN
UNA METODOLOGIA DI LAVORO
Quando non specificato diversamente il respiro si intende dal naso, con la
bocca chiusa e i denti non a contatto.
RESPIRO NATURALE:
Inspiro: gonfio la pancia più possibile, soprattutto nella parte bassa. Questo
fa sì che i polmoni si riempiano dal basso
Espiro: sgonfio la pancia.
Si chiama naturale perchè questo dovrebbe essere il respiro "naturale"
dell'essere umano; solitamente però nell'uomo adulto il respiro a causa di
blocchi, traumi ed abitudini, si ferma ai polmoni o comunque, se non ri-
educato, raramente scende a gonfiare la pancia.
Esercizi:
-per facilitare l'allievo a "sentire" la pancia che si gonfia/sgonfia si può
dare l'indicazione a tenere le mani sulla pancia
-per facilitare l'allievo nell'evitare contrazioni o movimenti inutili di
spalle e torace in questo esercizio si può dare l'indicazione a tenere le
braccia in alto con le mani appoggiate sulla nuca.
RESPIRO MARZIALE:
Inspiro: ritraggo indentro la pancia
Espiro: gonfio la pancia
Questo respiro si usa nella pratica del tai ji, facendo coincidere il momento
dell'espiro con il momento di "attacco" o comunque con un momento in cui
l'energia va canalizzata fuori verso un punto preciso.
UJJAYI
Entrambe le tipologie di respiro possono essere potenziate dalla tecnica "
Ujjayi" che consiste nel contrarre i muscoli alla base del collo, vicino alle
clavicole, in modo da ostruire parzialmente la glottide - il segmento mediano
della laringe che comunica con la regione posteriore del cavo della bocca.
Questa ostruzione fa sì che l'aria, sulle pareti della laringe, provochi un
suono caratteristico, sordo e continuo, sia durante l'inspiro che durante
l'espiro.
ESERCIZIO PER PURIFICARE I POLMONI
Qualunque sia la tipologia di respirazione prescelta, se si fa durare l'espiro
il doppio rispetto all'inspiro (ad esempio contando da 1 a 4 in fase di inspiro
e da 1 a 8 in fase di espiro) i polmoni vengono svuotati a fondo e quindi
purificati.